Abruzzo

Honeywell: Melilla (Mdp), decisione chiusura è inaccettabile

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 15 NOV - "La comunicazione odierna al Ministero e alle parti sociali, con cui la Honeywell decide di chiudere a breve il sito industriale di Atessa, in Abruzzo, lasciando solo un piccolo segmento lavorativo, è inaccettabile: 420 lavoratori vedono svanire il loro lavoro e la serenità delle loro famiglie. Un'intera area dell'Abruzzo, la Val di Sangro, subirà i contraccolpi generali di questa caduta di reddito e consumi e tutta l'economia abruzzese subirà un colpo duro". Lo dichiara Gianni Melilla, deputato abruzzese di Articolo uno-Movimento Democratico e Progressista e capogruppo in commissione bilancio a Montecitorio.
    "Quello che mi preme evidenziare - sottolinea Melilla - è il dramma umano che vivono adesso gli operai di questa fabbrica già duramente provati da due mesi ininterrotti di sciopero. I sindacati, la Regione Abruzzo e il Governo Italiano devono a questo punto concordare una strategia per contrastare la scelta della Honeywell di delocalizzare dopo aver avuto, negli anni passati, dallo Stato italiano, tanti incentivi e aiuti. Non si può non restare indignati da questa testimonianza di egoismo e ingratitudine imprenditoriale. Oggi tornerò a parlare di questa vertenza alla Camera dei Deputati". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it