(ANSA) - PESCARA, 16 OTT - "Sappiamo che il bando 'caregiver'
è pronto, ma attualmente non c'è copertura finanziaria. E che
anche il reparto di terapia sub intensiva all'ospedale di
Pescara è pronto, ma non c'è personale sufficiente": così Andrea
Sciarretta, presidente dell'associazione 'Progetto Noemi',
racconta l'esito dell'incontro di questa mattina, nella sede
della Regione Abruzzo a Pescara, con l'assessore regionale alle
Politiche Sociali, Marinella Sclocco, il segretario particolare
del presidente della Regione Abruzzo, Enzo Del Vecchio, e il
primario del reparto di Pediatria dell'ospedale pescarese,
Giuliano Lombardi. Insieme a Sciarretta era presente il dottor
Nino Aiello, referente medico dell'Associazione.
"Non c'è più tempo da perdere - spiega Sciarretta, padre di
Noemi, la bimba di 5 anni di Guardiagrele (Chieti) affetta da
Atrofia muscolare spinale (Sma1) - il reparto di Terapia sub
intensiva pediatrica è arredato e dotato della strumentazione da
mesi". A promuoverne la creazione è stata proprio l'associazione
Progetto Noemi. "Il reparto - ricorda - è riservato a piccoli
pazienti con patologie neuromuscolari a carattere degenerativo e
quindi grave insufficienza respiratoria, pazienti dimessi dalla
terapia intensiva, lattanti con grave insufficienza
respiratoria, bambini con patologie respiratorie croniche stato
di male epilettico, grave stato settico, scompenso in patologie
metaboliche, intossicazione anche accidentale da farmaci o
sostanze chimiche tossiche".
Quanto al bando 'Caregiver 2017' per i familiari di bambini
con disabilità gravissima che devono assicurare assistenza 24
ore su 24 ai piccoli, Sciarretta ha chiesto alla Regione di dare
risposte entro il prossimo 23 ottobre o al limite entro l'inizio
di novembre. "Non possiamo più aspettare, si tratta di una
questione di rispetto dei piccoli pazienti e delle loro
famiglie", conclude il papà di Noemi. (ANSA).
Disabili: Caregiver 2017,Sciarretta,non c'è tempo da perdere
Presidente Progetto Noemi, 'aspettiamo risposte entro fine mese'