Abruzzo

Incendi: Forum H2O Abruzzo, servono uomini e mezzi, ora!

'Già a giugno allarme Curcio. Regione investa in prevenzione'

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 24 AGO - Contro gli incendi "in Abruzzo servono più uomini preparati e mezzi, ora, non solo per spegnere, ma anche per la deterrenza e l'immediato avvistamento e intervento sulle aree più a rischio, visto che per i prossimi giorni si prevede tempo soleggiato e caldo". E' l'appello che Forum H2O e Nuovo Senso Civico Onlus affidano a una nota ricordando come i rimboschimenti siano vietati per 5 anni nelle aree percorse dal fuoco e invitando il governatore D'Alfonso a investire "i denari dei contribuenti in organizzazione e prevenzione dei rischi".
    A una lettera del 30 giugno scorso, depositata per conoscenza a tutte le Procure abruzzesi, con cui il Forum chiedeva di "rimediare con urgenza alla carenza di mezzi e uomini" rispose "solo la Protezione Civile nazionale, confermando le competenze degli enti territoriali". Il Forum ricorda anche che sempre a giugno ci fu "il durissimo atto d'accusa dell'allora capo della Protezione Civile Curcio sull'impreparazione di diverse regioni, tra cui l'Abruzzo, proprio sul rischio incendi", e che "solo ai primi di luglio, quando già era evidente l'eccezionalità della stagione - prosegue la nota del Forum H2O - fu firmata dalla Regione Abruzzo una misera convenzione con i Vigili del Fuoco per un elicottero dei VvF stessi e una squadra per provincia! Facciamo notare che la Sardegna quest'anno ha 12 mezzi aerei propri. La Toscana almeno 7".
    Quanto ai rimboschimenti, ricorda ancora il Forum, "sono generalmente vietati per 5 anni proprio dalla Legge Quadro sugli Incendi Boschivi 353/2000. Solo eccezionali deroghe possono essere concesse ma la ratio della legge è chiara". "Ringraziamo gli uomini, volontari e non, che a sprezzo della loro vita sul campo - conclude la nota del Forum e Nuovo Senso Civico - stanno cercando di limitare i danni dei criminali che hanno appiccato il fuoco. Non vediamo l'ora che siano assicurati alle patrie galere". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it