Abruzzo

Tre scosse violente nell'Aquilano

Avvertite in tutto Centro Italia da Roma a Molise

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 18 GEN - Le tre scosse di magnitudo superiore a 5 che si sono susseguite nell' aquilano, a Teramo hanno reso necessaria l'evacuazione della Prefettura, dove era in corso una riunione operativa del Centro Coordinamento dei Soccorsi dopo l'arrivo dell'Esercito per l'emergenza neve. Una delle tre scosse si è verificata durante l'evacuazione. Panico tra la gente. Nel capoluogo di regione, sono stati evacuati gli uffici comunali e molte aziende sono state chiuse a causa dello sciame sismico: tra queste lo stabilimento 'Leonardo' (ex Finmeccanica), i cui 120 dipendenti erano già stati fatti uscire temporaneamente dopo la prima scossa. A Pescara, invece, sono stati evacuati gli uffici della Giunta Regionale, gli uffici regionali di Abruzzo Sviluppo, il Tribunale, la sede della Provincia e l'azienda Fater dove l'evacuazione è facoltativa e altri uffici pubblici. Le scuole nei quattro capoluoghi di provincia e in molti comuni erano già chiuse per il maltempo.

Tre violente scosse tra 5.1 e 5.4, nel giro di un'ora, tutte con epicentro nell'Aquilano, tra Montereale e Capitignano, stamani dalle 10.25. Sono state avvertite anche lungo la costa abruzzese, in tutto il Molise, le Marche e Roma.

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