(ANSA) - FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI), 12 GEN - E' morta per
740 euro, cioè due mesi di affitto arretrato, Monia Di Domenico,
la 45enne di Pescara uccisa ieri pomeriggio a Francavilla al
Mare, in un appartamento di sua proprietà, dall'uomo a cui aveva
dato in uso l'abitazione, Giovanni Iacone, 48 anni. All'indomani
del delitto emergono nuovi dettagli sull'accaduto: lui l'avrebbe
colpita più volte alla testa con un sasso ornamentale. Il corpo
della donna presenta anche una profonda ferita lacerocontusa
alla gola e solo l'autopsia chiarirà la causa esatta della
morte. Il 48enne, disoccupato e con un precedente per rapina, è
stato subito arrestato con l'accusa di omicidio volontario; ora
è in carcere. E' stato lui, nel corso dell'interrogatorio
davanti al pm di Chieti Giuseppe Falasca, a fornire una prima
ricostruzione dell'accaduto, ammettendo le proprie
responsabilità.
Padrona di casa uccisa per 740 euro
Colpita più volte in testa, anche taglio alla gola