(ANSA) - PESCARA, 22 GIU - ''Le offese che mi vengono mosse
dal signor Coordinator Dottor Pagano non sortiscono nessun
effetto. Non perché non fossero al vetriolo e non corrispondenti
al corso degli eventi personali e pubblici, ma perché per chi
come me proviene dalla trincea, dagli stenti, dalle mani piene
di calli, dalla vita all'estero da emigrante possono fare solo
baffi. Baffi di tutte le forge e misure: a spazzolino, chevron,
a pennetta, a ferro di cavallo, a tricheco, a manubrio, alla
Dalì, alla Depp, monarchici, ecc. ecc...''. Lo scrive Antonio
Razzi in una nota.
''Sono in Parlamento perché per ben due volte gli elettori
hanno scritto sulla scheda il mio nome e cognome - prosegue il
senatore di Fi - con le preferenze. Di questo sono fiero ed
orgoglioso. Non devo nulla a nessuno, sono onesto e le mie mani
sono intonse e pulite. E, caro coordinatore, altro che avrei
"una visione personalistica e grottesca della politica".
Razzi attacca Pagano, mi fai un baffo
Senatore risponde a coordinatore Abruzzo, offese non mi toccano