Abruzzo

Morì con l'auto nel fiume, 4 indagati

Nel tratto di strada mancava guardrail nonostante segnalazioni

Redazione Ansa

(ANSA) - TERAMO, 4 MAR - Cesare Carginari, 69 anni, noto caldaista teramano, morì nell'agosto 2013 in un incidente sulla strada provinciale tra Aprati e Cesacastina. Una morte per la quale proprio in questi giorni il pm Andrea De Feis ha firmato l'avviso di conclusione delle indagini indagando per omicidio colposo 4 persone: due dirigenti provinciali che si sono succeduti alla guida del settore viabilità dell'ente e due capi del nucleo operativo di manutenzione stradale della Provincia. Sotto accusa la mancanza, in quel tratto di strada, del guardrail e di ogni altra misura di protezione. Mancanza che nel corso del tempo sarebbe stata segnalata più volte dai cantonieri. Carginari morì ad agosto del 2013 mentre stava tornando a casa. Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini l'uomo avrebbe preso una buca perdendo il controllo dell'auto che, proprio a causa della mancanza del guardrail, sarebbe volata giù in un dirupo inabissandosi nel fiume.
   

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