Abruzzo

Forum H2o, tunnel A25 solo una boutade

'Per Ministero gruppo Toto ha agito fuori da concessione'

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 25 FEB -  "Nessun incarico progettuale in ordine alla proposta del Gruppo Toto (che controlla Strada dei Parchi Spa, concessionaria delle autostrade A24 e A25) di variante del tracciato della A25 nel tratto Cerchio-Bussi". Lo dice il Forum H2o Abruzzo sulla base di una risposta del dirigente del ministero, l'ingegnere Placido Migliorino, ad una richiesta "di poter accedere ai progetti, e che fossero pubblicati on line, per poter permettere un dibattito". "Il gruppo Toto - aggiunge il Forum - ha agito in maniera unilaterale al di fuori della concessione esistente". L'ambizioso disegno dell'autostrada dei Parchi, prevedendo un investimento di 5,7 miliardi di euro, e almeno 10 mila posti di lavoro, punterebbe ad accorciare tratti per circa 30 km sulla A/24 e A/24, con tunnel e nuove gallerie che andrebbero a perforare mezzo Appennino. "Nel passaggio più significativo della risposta del Ministero - spiega il Forum - si può leggere: 'Ne risulta che allo stato attuale la Società Strada dei Parchi non ha titolo istituzionale per analizzare tali problematiche di varianti e, conseguentemente, le attività intraprese devono considerarsi iniziative unilaterali non correlate ad alcun mandato da parte di questo Ministero Concedente'". "La nota del Ministero - aggiunge il Forum - ricorda che la legge 228/12 (legge di stabilità del 2013) aveva previsto l'adeguamento delle autostrade A24 e A25 a causa del rischio sismico e delle ordinanze di protezione civile seguenti al sisma aquilano del 6.4.2009. Toto, secondo il Ministero, avrebbe avanzato proposte progettuali a più riprese, inserendo, però, varianti estranee all'ambito della Convenzione esistente e quindi non assentibili in base alla suddetta normativa (che consente l'adeguamento dell'autostrada nel suo attuale tracciato). Scrive infatti il Ministero "In particolare sono state ipotizzate dalla Società Concessionaria alcune varianti al tracciato autostradale che, tuttavia, non sono ricomprese nelle attività di progettazione affidatele ai sensi della convenzione vigente". "La nota ministeriale - dice il Forum - si chiude rimandando ad eventuali e del tutto ipotetiche fasi di progettazione preliminare, dopo un eventuale affidamento ufficiale (ovviamente – aggiungiamo noi – previa evidenza pubblica), che comunque saranno sottoposte a dibattito pubblico". "In questi anni ne abbiamo viste tante - dichiara Augusto De Sanctis del Forum H2O - ma qui abbiamo superato ogni immaginazione, visto che si è parlato di interventi da 5 miliardi di euro, come se la normativa e i provvedimenti lo consentissero già di per sè. Più che progetti che avrebbero impattato sul ciclo idrico si potrebbe chiosare che erano proposte scritte sull'acqua! Questa storia surreale deve servire per accendere e tenere acceso un riflettore sulle modalità di gestione dell'Autostrada esistente e sulle attività della concessionaria TOTO Spa che, ricordiamo, in zona Bussi, proprio dove avrebbero voluto far sbucare la nuova galleria di cui si è parlato, nel 2009 fece dei sondaggi geologici spinti in falda profondi ben 300 metri, a nostro avviso senza la prescritta procedura di V.I.A., perché voleva realizzare una megacava di calcare. Ovviamente bisognerà tenere alta l'attenzione perché se ci sono stati tali movimenti, seppur unilaterali, nei cassetti rimangono sogni miliardari che qualcuno per profitto vorrebbe far diventare realtà a discapito delle tasche degli abruzzesi e dell'ambiente appenninico".

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