Processo materno-infantile: difesa contro carcere preventivo

(ANSA) - PESCARA, 7 DIC - "Non si può continuare così, non può bastare una dichiarazione o una intercettazione della quale non si capisce il senso, per promuovere degli ordini di custodia cautelare che hanno danneggiato gravemente delle persone". Così il professore Mercurio Galasso, avvocato difensore di Giulio Piancone, uno dei sette imputati assolti dal tribunale di Pescara, nell'ambito del processo sui lavori di ristrutturazione e messa a norma del reparto materno-infantile dell'ospedale civile di Pescara.
    ßß"Non ho mai nutrito dubbi che questo tribunale avrebbe assolto gli imputati - ha aggiunto Galasso - ma resta la profonda amarezza per la carcerazione preventiva subita da un gruppo di professionisti, tra i quali il mio assistito, che anche a causa di questa vicenda é andato incontro ad un pesante fallimento, i cui effetti dureranno ancora per anni".
    ßß L'avvocato Loredana Di Giovanni, che ha assistito l'imputato Giacomo Piscitelli, anche lui assolto, ha commentato:ß "Si é conclusa bene una vicenda molto lunga e dolorosa. Non ci sono mai stati i presupposti perché potesse essere emessa una sentenza di condanna. Le persone coinvolte sono dei lavoratori che hanno semplicemente cercato di svolgere al meglio il proprio compito". (ANSA).