Abruzzo

Finti vigilantes rapinano poste Pescara

Armati di pistola obbligano vicedirettore a consegna denaro

Redazione Ansa

Con indosso delle divise probabilmente artefatte di un istituto di vigilanza, armati di pistola, due uomini hanno rapinato stamani l'ufficio postale di via Verrotti, a Pescara, nella zona di Portanuova, riuscendo a fuggire con un bottino che raggiungerebbe i 195 mila euro. Secondo una prima ricostruzione, alle 7.50 i due malviventi, con una scusa, hanno raggiunto davanti all'istituto gli impiegati, che attendevano l'arrivo del vicedirettore per l'apertura. I dipendenti si sono mostrati diffidenti e uno dei due ha tirato fuori una pistola. A quel punto, arrivato anche il vicedirettore, uno dei rapinatori è rimasto all'esterno con gli impiegati e l'altro è entrato nell'ufficio con il dirigente, facendosi consegnare i soldi. I malviventi - stando alle testimonianze si tratta di due italiani, probabilmente del Sud - si sono fatti consegnare i telefoni cellulari da tutti e poi sono fuggiti a piedi. Sul posto sono arrivati gli uomini della squadra Volante, della squadra Mobile e la Polizia scientifica che hanno subito avviato gli accertamenti e le ricerche. 

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