Madeleine Albright e Gloria Steinem, due icone del femminismo, criticano le donne e le ragazze che non appoggiano la candidatura di Hillary Clinton, preferendole quella di Bernie Sanders. Lo riporta il New York Times. Albright, la prima donna segretario di Stato americano, mette in evidenza l'importanza di eleggere la prima donna presidente. E rifacendosi al termine 'rivoluzione' di cui parla Sanders afferma: la prima donna commander in chief sarebbe una vera rivoluzione.
''Noi possiamo raccontare la nostra storia, e molte giovani penserebbero che ormai e' fatta. Ma non e' fatta. C'e' un posto speciale all'inferno per le donne che non si aiutano l'una con l'altra'' afferma Albright.
Le fa eco Gloria Steinmen, una delle portavoci piu' famose del movimento femminista, secondo la quale le donne diventano piu' attive in politica con l'aumentare dell'eta'. E si lascia sfuggire che molte ragazze sostengono Sanders perche' cosi' possono incontrare dei ragazzi. ''Quando sei giovane ti chiedi 'dove sono i ragazzi?' Sono con Sanders''. Un commento che innesca un'ondata di critiche e spinge Steinmen a presentare le proprie scuse
