Commercio estero: Barbiani, export recupera in Russia

(ANSA) - TRENTO, 22 OTT - "L'export italiano in Russia nei primi sei mesi del 2016 ha recuperato posizioni rispetto al crollo del 2015, dove abbiamo perso 4 miliardi di euro nell'export. Il dato va visto nel complesso perché anche se permane un -22% di esportazioni verso la Federazione russa, l'Italia occupa il terzo posto tra i Paesi fornitori, poi nel complesso si è verificata anche un riduzione del 21% di interscambio ovvero di importazioni di materie prime come gas e petrolio". A dare il quadro sintetico della attuale congiuntura nell'interscambio commerciale tra Italia e Russia, è Leonora Barbiani, delegata della Camera di commercio bilaterale Italo-Russa, segretaria generale dell'ente, in occasione dei lavori associativi nel primo giorno della Convention mondiale delle Camere di commercio italiane all'estero, a Riva del Garda, in Trentino.

"Tra i settori preferiti per l'export in quest'area - ha aggiunto - ci sono la meccanica, la moda in particolare e l'agroalimentare (+4%) tra cui il vino, che nel primo semestre ha rilevato un +9%, e in questo settore ci sono le produzioni del Trentino e dell'Alto Adige in pole position. Tuttavia nel settore dell'alimentare 'fresco' siamo all'89/a posizione, per via delle contro-sanzioni, mentre sono ottime le opportunità per la moda italiana, i prodotti chimici e farmaceutici - ha concluso Barbiani - ma l'economia russa ha bisogno di maggiore collaborazione con l'Italia, perché si sta organizzando per diventare più autonoma una sorta di 'Russia 2.0' in termini di produzioni nuove". (ANSA).