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Vinitaly: première per vini serbi, focus su Ucraina-Georgia
A Verona spazio a rep. baltiche, Moldavia, Ungheria, Slovenia
13 aprile, 12:55
(ANSA) - VERONA - Al Vinitaly di Verona è di scena il vino
serbo. Fra i 4.100 espositori presenti in questa cinquantesima
edizione di quella che viene considerata la più grande
manifestazione italiana dedicata al mondo del vino, entrano per
la prima volta, i produttori provenienti dallo Stato balcanico.
A promuoverne la partecipazione due testate specializzate - il portale vinovnik.rs e TU! Magazin - insieme al ministero dell'Agricoltura e dell'Ambiente serbo. Negli ultimi anni, fanno sapere i promotori, i vini serbi - dai vitigni autoctoni a quelli internazionali - si sono conquistati l'attenzione del pubblico al di fuori dei confini nazionali. Fra i 30 Paesi presenti alla fiera c'è poi spazio per i vini provenienti dalla Mitteleuropa - dalla Slovenia all'Austria, fino all'Ungheria, che porterà il suo Tokaj Aszu; e dai confini Est del Vecchio continente, grazie alla partecipazione di produttori della Moldavia, fino a coinvolgere l'Ucraina e la Georgia, la quale porterà a Verona i suoi vini fermentati in vasi di terracotta provenienti dalla regione del Kakheti. Sempre di Ucraina, Georgia e Moldavia, si è occupato un incontro tenutosi oggi, dal titolo: ''Turismo enologico come strumento di marketing per l'emergente settore vinicolo in Ucraina, Georgia e Moldavia.
Creazione di itinerari enologici per progetti online''. La manifestazione dedica infine un focus sui vini delle tre repubbliche Baltiche - Estonia, Lettonia e Lituania - e della Bielorussia, organizzato da Regione Lazio in collaborazione con ARM - Azienda Romana Mercati. (ANSA).
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A promuoverne la partecipazione due testate specializzate - il portale vinovnik.rs e TU! Magazin - insieme al ministero dell'Agricoltura e dell'Ambiente serbo. Negli ultimi anni, fanno sapere i promotori, i vini serbi - dai vitigni autoctoni a quelli internazionali - si sono conquistati l'attenzione del pubblico al di fuori dei confini nazionali. Fra i 30 Paesi presenti alla fiera c'è poi spazio per i vini provenienti dalla Mitteleuropa - dalla Slovenia all'Austria, fino all'Ungheria, che porterà il suo Tokaj Aszu; e dai confini Est del Vecchio continente, grazie alla partecipazione di produttori della Moldavia, fino a coinvolgere l'Ucraina e la Georgia, la quale porterà a Verona i suoi vini fermentati in vasi di terracotta provenienti dalla regione del Kakheti. Sempre di Ucraina, Georgia e Moldavia, si è occupato un incontro tenutosi oggi, dal titolo: ''Turismo enologico come strumento di marketing per l'emergente settore vinicolo in Ucraina, Georgia e Moldavia.
Creazione di itinerari enologici per progetti online''. La manifestazione dedica infine un focus sui vini delle tre repubbliche Baltiche - Estonia, Lettonia e Lituania - e della Bielorussia, organizzato da Regione Lazio in collaborazione con ARM - Azienda Romana Mercati. (ANSA).
