Polonia: nasce polo progressista, tutela gay e stop carbone

(ANSA) - VARSAVIA, 04 FEB - Si chiama "Primavera" ed è fondato da Robert Biedron il nuovo partito progressista apparso sulla scena politica polacca: si presenta come "terzo polo" fra il partito conservatore al governo Diritto e giustizia (Pis) e Piattaforma Civica (Po) di centro, all'opposizione.

L'iniziativa di Biedron, già deputato del Sejm fra 2011 e 2014 ed ex sindaco di Slupsk, coincide con l'inizio della campagna elettorale per il Parlamento europeo, ma lui non nasconde di volersi piuttosto dedicare alle questioni interne, in vista delle politiche di autunno prossimo. Durante la convenzione di ieri a Varsavia Biedron - che ha fatto da tempo outing sul proprio orientamento omosessuale - ha fatto una serie di promesse di natura etica e sociale: garantirà l'aborto su richiesta fino alla dodicesima settimana, la separazione dello Stato dalla Chiesa, il riconoscimento della partnership fra persone dello stesso sesso, la chiusura delle miniere di carbone entro il 2035, pensione minima per tutti da 1600 zloty (380 euro), e la diffusione di internet gratis per tutto il paese. Krzysztof Smieszek, il partner di Biedron, dovrebbe gestire una commissione di giustizia e riconciliazione per punire i politici che hanno violato lo stato di diritto.

(ANSA).