Serbia: Brnabic, buoni rapporti con Russia ma vogliamo Ue

(ANSA) - BELGRADO - La Serbia ha tradizionalmente sempre avuto buoni rapporti con la Russia, con la quale esistono strette affinita' culturali e religiose, questo pero' non mette in dubbio la determinazione della Serbia di aderire all'Unione europea. Lo ha detto a Bruxelles la premier Ana Brnabic, citata oggi dalla stampa di Belgrado. Rispondendo ieri alle domande degli europarlamentari in commissione esteri del Parlamento europeo, Brnabic ha citato i risultati di un recente sondaggio secondo cui il 49% dei cittadini serbi e oltre l'80% dei deputati in parlamento sono a favore dell'adesione del Paese alla Ue, mentre il 66% della popolazione appoggia le riforme necessarie all'ingresso nell'Unione europea. La premier - che effettua tra ieri e oggi la sua prima visita alle istituzioni comunitarie a Bruxelles - si e' poi riferita alle obiezioni secondo cui la Serbia effettuerebbe regolarmente esercitazioni militari con la Russia.

In realta', ha sostenuto, le manovre effettuate sono state molte di piu' con Nato e Usa che non con la Russia. Nel 2016, ha precisato, la Serbia ha condotto 16 esercitazioni e attivita' militari con vari Paesi, delle quali nove con gli Stati Uniti, due ciascuna con Paesi balcanici e Nato (nell'ambito del programma di Partneship per la pace), una con l'Ungheria e due con la Russia. E la situazione, ha aggiunto, e' analoga anche quest'anno. "Bisogna che si traggano conclusioni sulla base dei fatti e non di impressioni", ha detto Brnabic agli eurodeputati.

"Noi non vogliamo entrare nella Nato, vogliamo mantenere la nostra neutralita' militare, e tali dati dimostrano che noi siamo veramente militarmente neutrali". Ieri la premier serba ha incontrato a Bruxelles il capo della commissione esteri dell'Europarlamento David McAllister, che e' relatore sulla Serbia all'Assemblea di Strasburgo, e il presidente del Partito popolare europeo (Ppe) Mandred Weber. Oggi ha in programma incontri con il presidente della commissione Ue Jean-Claude Juncker, con il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani e con l'Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza Federica Mogherini. (ANSA).