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Bosnia: 250mila persone in età lavoro in meno in 10 anni
Media segnalano problemi legati a emigrazione verso estero
29 gennaio, 14:53
(ANSA) - BELGRADO, 29 GEN - La Bosnia-Erzegovina ha perso,
nel giro di un decennio, circa 250mila persone in età di lavoro.
Lo ha reso noto il portale locale Klix, citando un nuovo studio sulla forza lavoro del Paese balcanico, prodotto dall'Agenzia nazionale di statistica Bhas.
Secondo il rapporto dell'Agenzia, attualmente la Bosnia ha una popolazione in età da lavoro pari a poco meno di 2,4 milioni di persone, mentre nel 2008 il numero superava i 2,6 milioni.
Il portale ha segnalato che il Paese ha registrato un calo di 93mila unità di persone in età da lavoro solo negli ultimi due anni, ricordando il problema dell'emigrazione che affligge la Bosnia-Erzegovina, ma anche molti altri Paesi dei Balcani. Dati ufficiali resi recentemente noti dalle autorità tedesche hanno rivelato che, solo tra 2016 e 2017, sono stati circa 50mila i bosniaci che hanno lasciato il Paese per trasferirsi in Germania. (ANSA).
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Lo ha reso noto il portale locale Klix, citando un nuovo studio sulla forza lavoro del Paese balcanico, prodotto dall'Agenzia nazionale di statistica Bhas.
Secondo il rapporto dell'Agenzia, attualmente la Bosnia ha una popolazione in età da lavoro pari a poco meno di 2,4 milioni di persone, mentre nel 2008 il numero superava i 2,6 milioni.
Il portale ha segnalato che il Paese ha registrato un calo di 93mila unità di persone in età da lavoro solo negli ultimi due anni, ricordando il problema dell'emigrazione che affligge la Bosnia-Erzegovina, ma anche molti altri Paesi dei Balcani. Dati ufficiali resi recentemente noti dalle autorità tedesche hanno rivelato che, solo tra 2016 e 2017, sono stati circa 50mila i bosniaci che hanno lasciato il Paese per trasferirsi in Germania. (ANSA).
