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Balcani: Ue, Pil regione accelera a 3,5% in primo trimestre
Crescita trainata da Serbia, maggiore economia dell'area
20 luglio, 14:54
(ANSA) - BELGRADO - Le economie dei Balcani occidentali hanno
accelerato la loro crescita nel primo trimestre 2018. Lo segnala
il rapporto 'EU Candidate Countries' & Potential Candidates'
Economic Quarterly', realizzato dalla Commissione europea e
pubblicato mercoledì.
"Le dinamiche della crescita sono migliorate in quasi tutti i Paesi dei Balcani occidentali nel primo trimestre", si legge nel rapporto, dove si specifica che "l'accelerazione della crescita è stata trainata dalla Serbia, la maggiore economia della regione".
Secondo l'ultimo 'Economic Quarterly', la Serbia ha registrato l'accelerazione più forte della crescita del Pil anno su anno, salito al 4,6% nel primo trimestre 2018 dal 2,4% del precedente trimestre, l'ultimo del 2017, soprattutto grazie alla "robusta domanda interna".
In Montenegro e Albania la crescita è salita rispettivamente al 4,5% e 4,4%, trainata in particolare da investimenti e domanda interna, mentre in Kosovo ha accelerato al 3,5%, grazie a investimenti e spesa pubblica, mentre in Bosnia ha raggiunto il 2%, trainata da esportazioni e consumi privati.
Solo la Macedonia ha registrato un rallentamento della crescita del Pil, allo 0,1% nel primo trimestre dall'1,2% di quello precedente.
La Commissione ha indicato che la ripresa economica nella regione ha contribuito alla creazione di posti di lavoro e alla diminuzione della disoccupazione, ma le condizioni del mercato del lavoro rimangono ancora complicate. Il tasso di disoccupazione nella regione a inizio 2018 varia dal 13% dell'Albania fino al 26,5% del Kosovo, passando per il 14,8% della Serbia e 16,5% in Montenegro. Non sono a disposizione dati aggiornati relativi alla disoccupazione in Bosnia-Erzegovina.
(ANSA).
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"Le dinamiche della crescita sono migliorate in quasi tutti i Paesi dei Balcani occidentali nel primo trimestre", si legge nel rapporto, dove si specifica che "l'accelerazione della crescita è stata trainata dalla Serbia, la maggiore economia della regione".
Secondo l'ultimo 'Economic Quarterly', la Serbia ha registrato l'accelerazione più forte della crescita del Pil anno su anno, salito al 4,6% nel primo trimestre 2018 dal 2,4% del precedente trimestre, l'ultimo del 2017, soprattutto grazie alla "robusta domanda interna".
In Montenegro e Albania la crescita è salita rispettivamente al 4,5% e 4,4%, trainata in particolare da investimenti e domanda interna, mentre in Kosovo ha accelerato al 3,5%, grazie a investimenti e spesa pubblica, mentre in Bosnia ha raggiunto il 2%, trainata da esportazioni e consumi privati.
Solo la Macedonia ha registrato un rallentamento della crescita del Pil, allo 0,1% nel primo trimestre dall'1,2% di quello precedente.
La Commissione ha indicato che la ripresa economica nella regione ha contribuito alla creazione di posti di lavoro e alla diminuzione della disoccupazione, ma le condizioni del mercato del lavoro rimangono ancora complicate. Il tasso di disoccupazione nella regione a inizio 2018 varia dal 13% dell'Albania fino al 26,5% del Kosovo, passando per il 14,8% della Serbia e 16,5% in Montenegro. Non sono a disposizione dati aggiornati relativi alla disoccupazione in Bosnia-Erzegovina.
(ANSA).
