Bosnia: omaggio al poeta Sarajlic, a 15 anni da scomparsa

(ANSA) - SARAJEVO - Nella sala gremita del Museo della letteratura, sotto il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia, Sarajevo ha ricordato ieri sera con un reading delle sue poesie e a 15 anni dalla scomparsa, Izet Sarajlic, uno dei piu' grandi poeti della Bosnia e dell'est europeo, vincitore tra l'altro del Premio Moravia 2001 alla carriera e per il libro di poesie 'Qualcuno ha suonato'.

La poesia d'amore di Sarajlic, amatissima dai giovani, è considerata uno dei simboli di Sarajevo. Autore di una trentina di raccolte di poesie, Sarajlic è stato grande conoscitore e traduttore della poesia russa, tradotto a sua volta in numerose lingue da autori come Brodskij, Evtushenko, Hans Magnus Enzensberger, Roberto Retamar, Charles Simic. Per il legame d'amicizia con Alfonso Gatto, cui ha dedicato bellissimi versi, gli è stata concessa la cittadinanza onoraria di Salerno. Grande testimone della tragedia della guerra in Bosnia, non ha mai ha voluto abbandonare la citta', nemmeno nei momenti piu' bui dell'assedio di Sarajevo. Di famiglia musulmana, sposato con una cattolica, con un genero di religione ortodossa, ha sempre lottato per la multiculturalità della Bosnia. (ANSA).