Romania prima nel mondo per aumento spese militari nel 2017

(ANSA) - BELGRADO, 02 MAG - La Romania ha registrato la più forte crescita relativa nelle spese militari al mondo nel 2017, pari a quattro miliardi di dollari, +50% rispetto al 2016. Lo rivela l'ultimo rapporto dello Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), presentato oggi. Il Sipri ha specificato che il forte aumento registrato in Romania è dovuto al fatto che il Paese ha "iniziato a implementare il suo piano 2017-26 per il procurement militare, modernizzazione ed espansione" delle forze armate. Il Sipri ha segnalato anche un aumento delle spese militari nell'Europa centrale nel 2017, "spinto dalla minaccia della Russia percepita in molti Paesi" della regione. Russia che, tuttavia, ha invece registrato un calo del 20% nelle spese militari nel 2017 - il primo dal 1998 a questa parte - ma rimane al quarto posto per spesa nel mondo dopo USA, Cina e Arabia Saudita.

L'aumento della spesa militare anno su anno in Europa centrale nel 2017 è stato del 12%. Nel 2017, la spesa militare nell'area è stata di 24,1 miliardi di dollari. "La spesa militare" nella regione "è cresciuta per il quarto anno consecutivo dopo sei anni di diminuzione tra il 2008 e il 2013", ha aggiunto il Sipri. Altri aumenti significativi sono stati registrati in Lituania e Lettonia (+21%).

Secondo i dati del Sipri, nel 2017 la Polonia ha avuto la maggiore spesa nell'Europa centrale, con il 42% del totale. Per la prima volta dal 2008, in gran parte a causa del calo registrato in Russia, la spesa militare nel 2017 è scesa invece nell'Europa orientale, del 18% (72,9 miliardi di dollari).

La spesa militare a livello globale è cresciuta dell'1,1% in un confronto con il 2016. Lo Stockholm International Peace Research Institute è un istituto indipendente di ricerca nel campo dei conflitti, armamenti e disarmo. Il suo database sulle spese militari fornisce dati per il periodo 1949-2017. (ANSA).