Balcani: Hahn, la libertà stampa non è negoziabile

(ANSA) - BRUXELLES - "La libertà di espressione è un valore fondamentale dell'Unione europea e in quanto tale è una condizione non negoziabile per ogni candidato o paese candidato sulla strada verso l'adesione all'UE". Lo ha detto il commissario UE per l'allargamento Johannes Hahn aprendo le giornate dedicate ai media nei Balcani occidentali, in corso a Tirana oggi e domani.

Il Commissario si è rivolto direttamente i leader politici e alle organizzazioni dei media della regione, che hanno entrambi "responsabilità" nei confronti della società. "I leader politici nei paesi candidati e candidati sono responsabili della garanzia della libertà dei media, inclusa la sicurezza e le condizioni di vita dignitose dei giornalisti" ha sottolineato Hahn. Dall'altra parte, i media possono aiutare la democrazia a superare la "polarizzazione" e a stemperare "le tensioni etniche", "rispettando gli standard e fornendo una relazione oggettiva e imparziale".

Hahn ha inoltre ammonito che la Commissione europea ha rilevato "un ampio uso improprio delle cause di diffamazione per ostacolare l'opera dei giornalisti critici" e ha pertanto "avvertito" i sei paesi dei Balcani occidentali. "La libertà dei media è un indicatore importante del funzionamento dello stato di diritto", ha aggiunto, che è una delle priorità fondamentali per rendere realtà le speranze di entrare a far parte dell'Ue.

(ANSA).