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Migranti: Lettera Vienna, ingiustificata relocation

Kern, in Austria in proporzione 4,5 richieste asilo piĆ¹ d'Italia

29 marzo, 16:09
(ANSA) - BERLINO - L'Austria ritiene "ingiustificata" la partecipazione di Vienna "al ricollocamento dei migranti a favore di Italia e Grecia, nel segno della solidarietà europea".

Lo scrive il cancelliere austriaco Christian Kern, nella lettera sulla relocation a Bruxelles, inviata a Jean-Claude Juncker. Il testo è pubblicato da "Der Standard". Kern afferma che l'Austria, fra il 2015 e il 2016, ha registrato "oltre 4,5 richieste di asilo" più dell'Italia e "oltre due volte e mezzo" più della Grecia in proporzione alla popolazione.

"La decisione della ricollocazione dall'Italia e dalla Grecia - scrive Kern - si basa sui principi della solidarietà e sulla distribuzione equa della responsabilità fra gli Stati membri. L'Austria si riconosce in questi principi. Si è tuttavia visto che la realizzazione delle soluzioni comuni va avanti solo a rilento, e che il peso maggiore nel contrasto ai flussi migratori poggia ancora su pochi stati membri". "L'Austria si è mostrata particolarmente solidale nel contrasto alle correnti migratorie, e in proporzione alla sua popolazione è stata fra i primi tre stati membri dell'Ue, col numero più alto di profughi, sia nel 2015 che nel 2016", scrive Kern. "Secondo i dati Eurostat - continua - l'Austria ha registrato oltre quattro volte più richieste di asilo per ciascun abitante rispetto all'Italia, e due volte e mezzo rispetto alla Grecia", aggiunge. Sostenendo che una partecipazione adesso alla relocation sia "non giustificata", Kern conclude: "Una parte consistente di queste persone, che hanno chiesto asilo in Austria nel periodo rilevante per la decisione, sono entrate in Ue attraverso i due Stati, e poi hanno proseguito il loro viaggio in Austria direttamente o indirettamente". L'Austria ha quindi "di fatto con questo contribuito a un alleggerimento dei due Stati" e questo "al di là dell'applicazione della relocation".(ANSA)
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