Ambiente: tanker incagliato in Slovenia, sfiorato disastro

(ANSA) - LUBIANA, 28 MAR - Sfiorato disastro ambientale al largo di Capodistria, in corrispondenza del promontorio di Punta grossa, dove una nave cisterna triestina, la "Capodistria", carica di 200 tonnellate di carburante, è rimasta incagliata in acque profonde solo 70 centimetri, il cui fondale è costituito da rocce che avrebbero potuto danneggiare la chiglia della nave causando la fuoriuscita del carico.

Secondo quanto si è appreso, questo non è avvenuto e la nave ha sfruttato alcune ore dopo l'alta marea per uscire dalle secche e raggiungere il porto. L'incidente sarebbe avvenuto due notti fa e la Protezione civile slovena e l'Autorità marittima avevano attivate tutte le misure di sicurezza, con sette battelli e 50 persone che avevano predisposto una rete protettiva intorno alla nave.

Il tanker esegue questo percorso di rifornimento carburante tre volte alla settimana fra i porti di Trieste e Capodistria.

In attesa che si svolgano le verifiche del caso, la nave cisterna è ormeggiata nel porto sloveno, sede regionale dell'Amministrazione marittima. (ANSA).