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Kosovo: Nato, militari "resteranno per il tempo necessario"

Influenza russa preoccupa Comandante supremo Europa

22 febbraio, 10:49

(ANSA-AP) - TRIESTE - Il Comandante supremo della Nato per l'Europa, generale Curtis Scaparrotti, ha rassicurato il Kosovo sulla permanenza dell'Alleanza atlantica nel paese. "I militari resteranno per tutto il tempo necessario", ha affermato nel corso di un incontro in Kosovo con le autorità locali e gli ambasciatori occidentali.

"Manterremo sul posto una presenza flessibile e determinata, apportando cambiamenti solo quando la situazione della sicurezza lo permetterà", ha aggiunto. Il generale ha anche espresso preoccupazione in merito ai tentativi della Russia di esercitare influenza nella regione "in particolar modo attraverso i media, con disinformazione, influenza politica".

Circa 4.500 soldati da 31 paesi sono stati stanziati in Kosovo dal giugno 1999, dopo la campagna di bombardamenti della Nato, durata 78 giorni, per arrestare le sanguinose azioni condotte dai serbi contro i separatisti di etnia albanese. Il Kosovo ha dichiarato l'indipendenza dalla Serbia nel 2008, ma Belgrado non riconosce l'esistenza del nuovo Stato. Nelle settimane scorse, il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha visitato a sua volta il paese chiedendo che Kosovo e Serbia normalizzino le proprie relazioni. (ANSA-AP).

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