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Kosovo: divieto a esponente Belgrado di recarsi a Pec

Ministro, verso via libera a prefisso telefonico +383

24 settembre, 15:44
(ANSA) - PRISTINA - Le autorita' di Pristina hanno emesso un'ordinanza che vieta al capo dell'Ufficio governativo serbo per il Kosovo Marko Djuric di visitare oggi Pec (Peja in albanese), la città dell'ovest del Kosovo sede di una delle piu' importanti diocesi della Chiesa ortodossa serba. Come riferiscono i media locali, la decisione e' stata presa dopo il comportamento e le dichiarazioni definite 'provocatorie' fatte da Djuric nei giorni scorsi a Gracanica, enclave serba poco distante dalla capitale Pristina. Un comportamento che per le autorita' kosovare e' "contrario allo spirito di collaborazione tra Serbia e Kosovo".

Da parte sua il ministro Edita Tahiri, responsabile del dialogo con Belgrado, si e' detto fiducioso che il Kosovo la prossima settimana otterra' il proprio prefisso telefonico internazionale +383, oggetto di una lunga disputa con le autorita' della Serbia, che non riconoscono il Kosovo come stato indipendente e quindi titolare di un proprio prefisso. Secondo Tahiri, la Ue avrebbe intimato a Belgrado di togliere il veto e non opporsi piu' su tale questione. (ANSA).

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