(ANSA) - BELGRADO - L'opposizione e' scesa nuovamente in
piazza a Skopje per chiedere al presidente macedone Gjorgje
Ivanov di revocare il provvedimento di clemenza per tutti i 56
politici e collaboratori coinvolti nello scandalo delle
intercettazioni telefoniche. Ne danno notizia i media a
Belgrado. Nei giorni scorsi Ivanov, sotto la pressione della
protesta popolare, aveva annunciato la revoca della grazia per
22 dei 56 inquisiti. Una decisione questa tuttavia ritenuta
insufficiente non solo dalla piazza ma anche dai rappresentanti
di Ue e Usa. Per una revoca totale si sono espressi infatti il
commissario europeo all'allargamento Johannes Hahn e
l'ambasciata americana a Skopje, secondo cui una clemenza
'selettiva' accresce il senso di impunita' e ostacola il cammino
della Macedonia verso Ue e Nato. Il Paese balcanico vive da mesi
una profonda crisi politica, e per due volte sono state rinviate
le elezioni politiche anticipate previste prima il 24 aprile e
successivamente il 5 giugno. (ANSA)
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