Percorso:ANSA > Nuova Europa > Altre News > Croazia:Ue,Radin,superamento confine importante per italiani

Croazia:Ue,Radin,superamento confine importante per italiani

Scompare barriera con madrepatria culturale

30 giugno, 20:54
(ANSA) – ZAGABRIA – La comunita' degli italiani in Croazia ''ha sempre voluto l'adesione all'Unione europea e da domani non ci sara' piu' il confine che per decenni impediva la comunicazione normale, quella umana, commerciale e culturale, con la nostra madrepatria culturale, l'Italia''. Lo ha ricordato all'ANSA Furio Radin, rappresentate al Parlamento di Zagabria della minoranza etnica italiana in Croazia e dirigente da vent'anni dell'Unione italiana (Ui) di Fiume e Istria. Due sono i motivi fondamentali che da sempre stavano alla base della volonta' degli italiani in Istria di entrare in Europa. ''In primo luogo – spiega Radin - perche' verra' superato il confine che noi concepivamo come innaturale, che per decenni ha impedito la comunicazione tra Pola, Capodistria (in Slovenia), Trieste, che rappresenta la principale via dei nostri rapporti umani, commerciali e culturali, e poi da domani gli italiani in Croazia saranno piu' vicini alla nostra madrepatria culturale, all'Italia''.

''Si tratta di due valori spirituali – aggiunge Radin - che, anche se fossero gli unici, senza tutti quei numerosi aspetti materiali che comporta l'appartenza all'Ue, basterebbero da soli''.

Riferendosi al momento economico difficile in cui si trovano l'Ue e la Croazia, Radin non dimentica che ''anche la Comunita' italiana in Croazia e' consapevole della crisi in cui versa l'Unione europea e l'ingresso della Croazia comporta anche delle incognite, fermo restando che i valori fondamentali europei restano intatti''. Secondo il censimento condotto nel 2012 gli italiani in Croazia sono 17.807, lo 0,42 per cento dell'intera popolazione, concentrati in Istria e a Fiume. Furio Radin dal 1992 rappresenta interrottamente al parlamento croato, in sei legislature, gli italiani in Croazia, che in base alle leggi di tutela delle minoranze etniche hanno diritto a questo seggio speciale, riservato a loro. (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati