Slovenia: a conservatore Jansa incarico per nuovo governo

(ANSA) - LUBIANA - Janez Jansa, l'ex premier conservatore leader del Partito democratico sloveno (SDS) che ha vinto le elezioni politiche di domenica scorsa in Slovenia, ha ricevuto oggi dal presidente della repubblica Borut Pahor l'incarico di formare il nuovo governo. "Cercheremo di formare una coalizione in grado di governare per il bene della Slovenia, non contro Šarec, Židan o Cerar", ha detto Jansa al termine del colloquio con Pahor. Con i 25 parlamentari eletti domenica scorsa, Janša è il candidato in pectore per dare vita a una coalizione che, al momento, sembra difficile da delineare. Per la maggioranza servono 46 deputati sul totale di 90 all'Assemblea nazionale.

Nelle dichiarazioni alla stampa seguite all'incontro, Pahor ha osservato che Janša si è detto disponibile a rimettere il mandato qualora dai colloqui emerga la possibilità di formare una maggioranza non guidata da lui. "Non sono io l'unica opzione per il governo", ha confermato Janša, che ha espresso l'auspicio di svolgere questi colloqui informali lontano dalle telecamere e dai dibattiti televisivi.

Pahor si augura un processo fluido di formazione di un nuovo governo, che deve essere inclusivo e non esclusivo. In una intervista pubblicata oggi sulle Primorske Novice, il presidente ha detto di volere un governo espressione del risultato elettorale, "perché per esperienza sappiamo che le alternative hanno vita difficile e breve", riferendosi ai casi di Zoran Janković, che non riuscì a formare un governo pur avendo vinto le elezioni nel 2011, e Alenka Bratušek, che subentrò al dimissionario Janša nel 2013 durante la crisi finanziaria, prima di portare il paese a elezioni l'anno successivo. Intanto ieri Marjan Šarec, che con i 13 deputati della sua lista civica rappresenta la seconda forza politica del paese, ha incontrato Miro Cerar, premier uscente, e Alenka Bratušek, per colloqui informali. (ANSA).