La Slovacchia al voto, due europeisti per la presidenza
La liberale Caputova favorita sul tradizionalista Sefcovic
29 marzo, 18:58"Non è soltanto una competizione per il posto del presidente, in gioco c'è molto di più ma soprattutto i principi fondamentali per il funzionamento del Paese", ha detto nell'ultimo duello televisivo con il suo rivale. Il desiderio del cambiamento, di cui Caputova è simbolo, si era manifestato in tutta la Slovacchia dopo l'omicidio del giornalista Jan Kuciak che scriveva sui legami tra il potere rappresentato dal partito Smer dell'ex premier Robert Fico e la criminalità organizzata. La 45enne Caputova è entrata in politica nel 2017. Fino al primo turno delle presidenziali era vicepresidente del partito non governativo Slovacchia progressista. E' diventata nota per le sue attività nel campo dell'ecologia e per essersi impegnata per i diritti degli omosessuali e delle minoranze. Maros Sefcovic (52 anni) ha basato la sua campagna sulla promozione della famiglia tradizionale e dei valori cristiani nonostante negli anni 80 fu membro del Partito comunista che nell'ex Cecoslovacchia comunista perseguitava le chiese. E' membro della Commissione europea dal 2009. "La campagna ha confermato che la società slovacca è polarizzata. Il mio appello alla riconciliazione è stato percepito positivamente", ha detto Sevcovic. Nel primo turno Caputova ha ottenuto il 40,57% dei voti, il suo rivale è finito secondo con il 18,66%. Il ballottaggio dipenderà dai voti del 25% degli elettori che nel primo turno hanno votato in favore dei due candidati antisistema, Stefan Harabin e Marian Kotleba, nonché dall'affluenza alle urne che nel primo turno è stata del 49%. I seggi elettorali sono aperti domani dalle 7 alle 22, il risultato del ballottaggio sarà noto domani nella notte. Il vincitore sostituirà l'attuale presidente Andrej Kiska a metà giugno. (ANSA).