(ANSA) - BELGRADO - Svezia e Finlandia appoggiano fortemente
la prospettiva di integrazione europea della Serbia, la cui
stabilita' politica ed economica e' un fattore cruciale per la
situazione nell'intera regione balcanica. Lo hanno detto i
ministri degli esteri dei due Paesi - la svedese Margot
Wallstrom e il finlandese Timo Soini - che oggi a Belgrado hanno
incontrato il presidente serbo Aleksandar Vucic e il ministro
degli esteri Ivica Dacic. I due ministri si recheranno
successivamente anche in Kosovo e Macedonia. "Il vostro Paese
puo' contare su di noi. Questa e' la nostra prima missione in
comune e abbiamo voluto cominciare proprio qui in questa
regione", hanno detto Wallstrom e Soini che hanno elogiato i
risultati positivi ottenuti dalla Serbia in campo economico,
auspicando ulteriori investimenti dai loro Paesi. Di recente a
Belgrado e' stato inaugurato il primo centro Ikea in Serbia,
frutto di un investimento di oltre 70 milioni di euro che da'
lavoro a 400 persone. Nei colloqui e' stata sottolineata
l'importanza del dialogo per risolvere i problemi e le dispute
fra i Paesi della regione, e sono state ribadite le priorita'
della Serbia - adesione alla Ue, pace e stabilita' regionale,
lotta a terrorismo, criminalita' e corruzione. (ANSA)
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