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Romeni per cibo spendono proporzionalmente di più in Ue
Percentuali alte anche in Bulgaria, Lituania, Estonia, Ungheria
04 dicembre, 20:48
(ANSA) - BELGRADO, 04 DIC - Nel 2017, il 12,2% del totale
delle spese delle famiglie nella Ue era riservato all'acquisto
di cibo e bevande non alcoliche, ma la percentuale è stata più
che doppia in Romania. Lo rivelano dati di Eurostat, resi
pubblici oggi.
L'ufficio statistico Ue ha specificato che il 27,8% del totale delle spese dei romeni è stato attribuibile all'acquisto di cibo e bevande non alcoliche l'anno scorso. Al secondo posto nella Ue, i lituani (21,6%), seguiti da estoni (20,3%), bulgari (19,2%), ungheresi (18,2%), slovacchi (18,1%), lettoni (17,8%), greci (16,9%) e polacchi (16,8%), mentre la percentuale minore è stata registrata nel Regno Unito (8,2%). (ANSA).
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L'ufficio statistico Ue ha specificato che il 27,8% del totale delle spese dei romeni è stato attribuibile all'acquisto di cibo e bevande non alcoliche l'anno scorso. Al secondo posto nella Ue, i lituani (21,6%), seguiti da estoni (20,3%), bulgari (19,2%), ungheresi (18,2%), slovacchi (18,1%), lettoni (17,8%), greci (16,9%) e polacchi (16,8%), mentre la percentuale minore è stata registrata nel Regno Unito (8,2%). (ANSA).
