Spese militari in Est-Europa e Baltico a +2,4% in 2016

(ANSA) - ROMA - Nel 2016 le spese militari dell'Europa centro Orientale e dei Paesi baltici è aumentata del 2,4%. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto dello Stockholm International Peace Research Institute che rileva come lo scorso anno la spesa complessiva mondiale sia aumentata - per il secondo anno consecutivo - di 1.686 miliardi di dollari. A registrare nell'area europea il maggior incremento, riferisce lo studio, è la Lettonia con un 44% in più di spese militari tra il 2015 e il 2016 e un budget di 267,8 milioni di euro. A seguirla, la Lituania con un +35% e un budget di 575 milioni. Secondo i ricercatori dello Stockholm International Peace Research Institute, l'aumento di spesa è in parte dovuto alla percezione di un maggior pericolo dopo l'annessione della Crimea da parte della Russia. Sempre lo scorso anno, le spese militari di Mosca, fanno notare gli studiosi, sono aumentate del 5,9% portando le spese per la difesa a circa 50 miliardi. In controtendenza quelle dell'Ucraina che nel 2016 ammontano a 3,5 miliardi di euro, segnando un -3,8%. Un calo, rimarca la ricerca, dovuto alla minore intensità del conflitto nel Paese che ricorda come tra il 2007 e lo scorso anno, le spese di Kiev per il comparto della difesa erano aumentate del 28%. Infine, il trend di crescita coinvolge anche l'Europa occidentale, segnando un +2,6%. Tra il 2015 e il 2016, si legge nello studio, l'Italia registra il picco più elevato fra i Paesi dell'Europa occidentale con una spesa che sale dell'11%. (ANSA).