(ANSA) - TRIESTE - Ramush Haradinaj, ex comandante della
guerriglia ed ex primo ministro del Kosovo, è stato arrestato
mercoledì al suo arrivo all'aeroporto di
Basilea-Mulhouse-Friburgo. Haradinaj è stato preso in custodia
sulla base di una richiesta internazionale di arresto emessa
dalla Serbia per crimini di guerra. Belgrado afferma che la sua
unità, le cosiddette Aquile Nere, durante il conflitto del
1998-1999 ha torturato e ucciso decine di civili serbi.
Al momento dell'arresto, il 48enne leader del partito di
opposizione Alleanza per il futuro del Kosovo (Aak) stava
viaggiano con passaporto diplomatico. Il Ministero degli Esteri
del Kosovo ha dichiarato che la richiesta di fermo della Serbia
è "inaccettabile". Il governo kosovaro ha fatto sapere che "il
nostro Ministero della Giustizia ha inviato al Ministero della
Giustizia francese una lettera con la richiesta di rilascio
immediato di Haradinaj".
La Serbia ha presentato 108 denunce penali contro di lui, ma
Haradinaj è stato scagionato dalle accuse di crimini di guerra
in due processi tenuti davanti al Tribunale delle Nazioni Unite
nel 2008 e nel 2012. Nel giugno 2015, Haradinaj è stato
arrestato dalla polizia slovena, ma rilasciato dopo due giorni
in seguito a pressioni diplomatiche. Come riporta l'Associated
Press, l'ex primo ministro del Kosovo potrebbe ora essere
estradato in Serbia: un tribunale francese deciderà se approvare
l'estradizione e se tenere Haradinaj sotto custodia durante la
procedura o rilasciarlo sotto controllo giudiziario. (ANSA).
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