(ANSA) - BRUXELLES - Via libera della Commissione europea al
primo programma di cooperazione transfrontaliero dell'Italia con
la Croazia, che per sette anni potrà contare su un bilancio di
quasi 237 milioni di euro, di cui 201 milioni dal fondo europeo
di sviluppo regionale (Fesr).
Il programma, che interessa 33 fra regioni e province nei due
Paesi europei che si affacciano sullo stesso mare, potrà
contribuire allo sviluppo concreto della strategia della
macro-regione Adriatico-Ionica (Eusair). In Italia i territori
coinvolti, che vanno dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia, sono
quelli di Teramo, Pescara, Chieti, Campobasso, Brindisi, Lecce,
Foggia, Bari, Barletta-Andria-Trani, Venezia, Padova, Rovigo,
Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste, Ferrara, Ravenna,
Forlì-Cesena, Rimini, Pesaro e Urbino, Ancona, Macerata, Ascoli
Piceno e Fermo. In Croazia partecipano Primorsko-goranska
zupanija, Licko-senjska zupanija, Zadarska zupanija,
Sibensko-kninska zupanija, Splitsko-dalmatinska zupanija,
Istarska zupanija, Dubrovacko-neretvanska zupanija, Karlovacka
zupanija.
"Questo programma, aiutando i due Paesi a fare tesoro delle
loro risorse marine e marittime, contribuirà attivamente alla
prosperità della regione adriatica" ha detto il commissario
europeo alle Politiche regionali, Corina Cretu. "Il partenariato
transfrontaliero stimolerà inoltre lo sviluppo nella regione di
un turismo responsabile dal punto di vista ambientale" ha
aggiunto Cretu. Le nuove attività di cooperazione fra Italia e
Croazia contribuiranno a sviluppare il trasporto marittimo per
garantire una maggiore sostenibilità dell'attività turistica e
una migliore distribuzione spaziale dei flussi di visitatori
nella regione.
Le priorità indicate nel piano comune si collegano
direttamente ai quattro pilastri di Eusair: 'crescita blu',
'collegare la regione', 'qualità ambientale' e 'turismo
sostenibile'. (ANSA)
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati