Macedonia: Mogherini a Zaev, cooperare con opposizione

(ANSA) - BRUXELLES - "La cooperazione costruttiva tra governo e opposizione" in Macedonia sarà "fondamentale" per l'attuazione delle "priorità urgenti di riforma" e il "rafforzamento delle relazioni interetniche". Lo ha fatto sapere in una nota l'Alto rappresentante dell'Ue Federica Mogherini, dopo l'incontro a Bruxelles con il neo primo ministro Zoran Zaev, accompagnato dai vice Radmila Sekerinska e Bujar Osmani, e dal ministro degli esteri Nikola Dimitrov.

Mogherini ha ribadito "l'importanza dell'unità e della riconciliazione nel paese e la necessità di andare oltre le divisioni politiche e interetniche", e ha sottolineato l'impegno dell'Ue nel "continuare" a "sostenere" il Paese affinché torni "sul percorso di integrazione europea".

L'adesione all'Unione europea per Zaev "è una priorità strategica" per la Macedonia e l'obiettivo è di "avviare i negoziati il prima possibile, non c'è alternativa", ricordando che Skopje "è candidata all'adesione dal 2005" e i negoziati "non sono ancora stati avviati".

"Credo concorderete con me sul fatto che è ora di portare avanti questo processo", ha evidenziato. Durante l'incontro con la stampa, il neo premier si è anche rivolto ai Paesi con cui i rapporti sono più tesi, Grecia e Bulgaria. La Grecia "può stare al nostro fianco" durante il processo di integrazione nell'Ue e nella Nato, ha detto, annunciando anche la sua prima visita bilaterale in Bulgaria, in programma per il 26 giugno, per "costruire ponti" e "supportare una cooperazione più stretta".

Parlando della disputa sul nome che divide Atene e Skopje dall'indipendenza della Macedonia dall'ex Jugoslavia e che blocca l'ingresso del Paese nell'Ue, Zaev ha detto che "ha provato che ci sarà un miglior clima su questo tema così sensibile". "So che il mio paese - ha aggiunto - necessita del sostegno dei suoi vicini, inclusa la Grecia". (ANSA).