(ANSA) - ROMA - ''Una crescita economica stabile e
sostenuta'', un ''mercato finanziario molto liquido'', con
ottime prospettive per il futuro. Unicredit mantiene gli occhi
puntati sulla Bulgaria, considerata un volano ''per lo sviluppo
del gruppo''. A tracciare uno scenario di quanto sta accadendo
sul mercato bulgaro, è Enrico Minniti, direttore generale e
vicepresidente del C.d.A. di Unicredit Bulbank.
''Secondo le nostre previsioni - spiega ad ANSA Nuova Europa
a margine di un incontro organizzato a Roma dall'ambasciata di
Bulgaria, in collaborazione con Confindustria - l'economia
bulgara crescerà a un tasso superiore al 3%''.
Primo istituto bancario del Paese con 4.500 dipendenti,
Unicredit Bulbank è in continua espansione. ''Siamo molto
soddisfatti del nostro rendimento e stiamo puntando molto su
questo mercato, investendo a 360 gradi". A tirare è tutta l'area
dell'Est Europa. "Secondo le nostre stime, l'intera area
crescerà in media poco meno del 3%, rispetto all'1-1,50%
previsto per l'Europa dell'Ovest''. Il gruppo, presente "in 11
Paesi nell'area orientale'', gode di una posizione di
''leadership non soltanto in Bulgaria, ma anche in Bosnia e
Croazia''.
Se in ambito europeo, ha sottolineato dal canto suo l'
ambasciatore bulgaro in Italia, Marin Raykov, le economie del
blocco dell'Est registreranno il maggior incremento, "fra
queste, quella bulgara crescerà più di tutti". ''Nel 2016 - ha
ricordato - il Paese è cresciuto del 3,4%, il debito pubblico si
è attestato al 25% del Pil, il deficit di bilancio è stato del
2% circa e la disoccupazione si è attestata al di sotto il 7%''.
(ANSA).
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