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Agri-food: Borderwine, fiera transfrontaliera vino naturale
Cividale, 27-28/5, tra Italia, Austria, Slovenia 50 cantine
08 maggio, 18:45
(ANSA) - UDINE, 08 MAG - BorderWine, salone transfrontaliero
del Vino naturale, l'unico evento dedicato al vino coltivato e
prodotto secondo rigidi parametri che coinvolge principalmente
le cantine produttrici dei 3 paesi confinanti, Italia, Austria e
Slovenia, si terrà il 27 e il 28 maggio a Cividale del Friuli
(Udine). La terza edizione sarà ospitata dal Monastero di Santa
Maria in Valle, il monumento medioevale all'interno del quale si
trova anche il famoso Tempietto Longobardo, il più importante
esempio di architettura longobarda.
Oltre 50 le cantine che parteciperanno - numero che aumenta
ogni edizione - portando in degustazione i propri vini naturali.
Per partecipare, infatti, ci sono precisi parametri da rispettare secondo il regolamento BorderWine: la scelta dei terreni, il rispetto della loro biodiversità, l'esclusione di alcun utilizzo di pesticidi, additivi o di manipolazione chimica o fisica. Il futuro dell'enologia e dell'agricoltura in genere, infatti, devono tener sempre di più conto sia del rispetto delle risorse ambientali, sia delle crescenti allergie e patologie legate alla ''chimica'' dei vini.
Durante le due giornate, organizzate in collaborazione con il Comune di Cividale, l'ERSA FVG e la Camera di Commercio di Udine, saranno organizzati incontri e conferenze con i produttori, gli enologi e i sommelier per approfondire o iniziare a conoscere le caratteristiche dei vini naturali. Anche il cibo vuole la sua parte: durante BorderWine si potranno gustare le delizie dolci e salate di MAMM Ciclofocacceria (Udine), del ristorante Grani di Pepe(Flaibano) e altre tipicità agroalimentari grazie alla presenza di diversi produttori del territorio.
Domenica alle 20.30 ci si sposterà al ristorante 'Ai Tre Re' per la cena esclusiva a cura dello chef Francesco Brutto del ristorante Undicesimo Vineria di Treviso, 1 stella Michelin. A guidare i palati dei presenti Lorenzo Sandano, gastronomo e food writer de L'Espresso.
Il lunedì sarà altrettanto ricco di incontri e degustazioni, come la masterclass delle 17.30 ''Vigna vecchia fan buon vino'': un viaggio nella storia dell'enologia con sette vini selezionati provenienti da vitigni autoctoni presenti da più di 30 anni.
L'incontro sarà condotto dal wine philosopher di Natura delle Cose e Rimessa Roscioli Gaetano Saccoccio,che riconferma anche quest'anno la collaborazione con Borderwine. Alle ore 20 seguirà un aperitivo finale con gli show cooking degli chef emergenti del ristorante Il Giglio di Lucca. Borderwine ha deciso di devolvere in beneficenza gli introiti ricavati dalle iscrizioni, che saranno destinati alla L.I.L.T. (Lega Italiana Lotta Tumori) di Udine e alla A.I.A.S. UDINE (Associazione Italiana Assistenza Spastici). (ANSA).
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Per partecipare, infatti, ci sono precisi parametri da rispettare secondo il regolamento BorderWine: la scelta dei terreni, il rispetto della loro biodiversità, l'esclusione di alcun utilizzo di pesticidi, additivi o di manipolazione chimica o fisica. Il futuro dell'enologia e dell'agricoltura in genere, infatti, devono tener sempre di più conto sia del rispetto delle risorse ambientali, sia delle crescenti allergie e patologie legate alla ''chimica'' dei vini.
Durante le due giornate, organizzate in collaborazione con il Comune di Cividale, l'ERSA FVG e la Camera di Commercio di Udine, saranno organizzati incontri e conferenze con i produttori, gli enologi e i sommelier per approfondire o iniziare a conoscere le caratteristiche dei vini naturali. Anche il cibo vuole la sua parte: durante BorderWine si potranno gustare le delizie dolci e salate di MAMM Ciclofocacceria (Udine), del ristorante Grani di Pepe(Flaibano) e altre tipicità agroalimentari grazie alla presenza di diversi produttori del territorio.
Domenica alle 20.30 ci si sposterà al ristorante 'Ai Tre Re' per la cena esclusiva a cura dello chef Francesco Brutto del ristorante Undicesimo Vineria di Treviso, 1 stella Michelin. A guidare i palati dei presenti Lorenzo Sandano, gastronomo e food writer de L'Espresso.
Il lunedì sarà altrettanto ricco di incontri e degustazioni, come la masterclass delle 17.30 ''Vigna vecchia fan buon vino'': un viaggio nella storia dell'enologia con sette vini selezionati provenienti da vitigni autoctoni presenti da più di 30 anni.
L'incontro sarà condotto dal wine philosopher di Natura delle Cose e Rimessa Roscioli Gaetano Saccoccio,che riconferma anche quest'anno la collaborazione con Borderwine. Alle ore 20 seguirà un aperitivo finale con gli show cooking degli chef emergenti del ristorante Il Giglio di Lucca. Borderwine ha deciso di devolvere in beneficenza gli introiti ricavati dalle iscrizioni, che saranno destinati alla L.I.L.T. (Lega Italiana Lotta Tumori) di Udine e alla A.I.A.S. UDINE (Associazione Italiana Assistenza Spastici). (ANSA).
