(ANSA-AP) - TIRANA, 05 APR - L'opposizione ha bloccato le
quattro principali intersezioni stradali in Albania durante una
protesta anti-governativa, accusando l'esecutivo di collegamenti
con il crimine organizzato e di aver aumentato tasse e povertà.
Il Partito democratico, d'indirizzo conservatore e forza più
importante dell'opposizione, ha boicottato giovedì i lavori
parlamentari per lanciare una campagna di "disobbedienza
civile", bloccando le strade principali e chiedendo alla
popolazione di non pagare le tasse aumentate.
Centinaia di sostenitori dell'opposizione si sono ritrovati
alle quattro intersezioni stradali, chiedendo le dimissioni del
premier Edi Rama. La polizia ha affermato di aver considerato le
proteste illegali, poiché nessuna autorizzazione era stata
richiesta dagli organizzatori.
Il Partito democratico ha sofferto una dura sconfitta alle
elezioni dello scorso anno, assicurandosi solo 43 seggi su 140
in Parlamento.
L'Albania, Paese Nato dal 2009, ha ricevuto lo status di
Paese candidato all'adesione Ue nel 2014 e spera di iniziare i
negoziati quest'anno. (ANSA-AP).
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