(ANSA) - MILANO, 24 MAG - I distributori automatici di bevande, alimenti, ma anche di sigarette o medicinali, potranno beneficiare dell'iperammortamento al 250% previsto dal piano Impresa 4.0 purché siano di ultima generazione e interconnessi. Ad indicarlo è il ministero dello Sviluppo Economico, con una circolare del 23 maggio emanata per fare ulteriore chiarezza sull'interconnessione e sui beni agevolabili, in seguito alle "numerose richieste di parere tecnico pervenute". La circolare, oltre a ricordare le novità dell'incentivo fiscale introdotte con la Legge di Bilancio 2018, "fornisce - si legge - le istruzioni necessarie per il rispetto dei requisiti obbligatori dell'interconnessione, dell'integrazione automatizzata e sull'applicazione del beneficio a tipologie di beni strumentali materiali non specificati" precedentemente. Tra questi, ci sono i distributori automatici, che vengono assimilati ai "magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica". Per il presidente di Confida (Associazione Italiana Distribuzione Automatica), Massimo Trapletti, si tratta "di un riconoscimento molto importante per un settore, quello della distribuzione automatica, nel quale l'Italia è leader a livello internazionale. La tecnologia delle vending machine è infatti un Made in Italy apprezzato in tutto il mondo e l'Italia ha la più grande catena distributiva alimentare automatica d'Europa: oltre 800 mila distributori automatici installati in tutta la Penisola". Altri chiarimenti riguardano la guida automatica o semiautomatica di macchine, come trattori e pale gommate, per le quali è richiesta ai fini dell'agevolazione, mentre non viene richiesta per gru e carriponte. Inserite nell'agevolazione anche le macchine di lavaggio, disinfezione e sterilizzazione di dispositivi medici. Chiarimenti arrivano poi sui sistemi di gestione dell'energia reattiva iperammortizzabili.