(ANSA) - PORTONOVO DI ANCONA, 14 OTT - E' tutto pronto per rendere operativo il Digital innovation hub delle Marche, centro di trasferimento di tecnologia tra le aziende digitali e le manifatturiere. Il progetto del sistema Confindustria delle Marche è stato illustrato a Portonovo di Ancona, presente il presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia, nel convegno "Sul filo dell'innovazione. Visioni e soluzioni per le Pmi che sfidano il futuro". Coinvolgerà le 2 mila imprese aderenti all'associazione, di cui il 95% Pmi.
"Metteremo insieme tutti gli attori dell'innovazione, i centri di ricerca, le Università, i ricercatori, gli inventori insieme agli imprenditori - ha spiegato Diego Mingarelli, presidente di Piccola industria Confindustria Marche -, per connettere le menti e far sì che chi ha padronanza della tecnologia possa trasferirla alle aziende che ne hanno bisogno. Aiutandole a competere nel futuro sui mercati internazionali''. Si cercherà di collegare ''le conoscenze degli startupper, che hanno Internet al centro delle loro attività, con le imprese che fanno manifattura di qualità. Metterli insieme - conclude - permetterà che quei prodotti possano comunicare grazie alla tecnologia".
Il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, ha affermato: "Industria 4.0 significa fare prodotti in chiave 'sartoriale' o semi sartoriale secondo una cultura industriale. L'Italia e le nostre imprese lo fanno, con quest'ottica, per il mondo. Facendo questo collegamento, anche in riferimento a cosa sono i mercati globali, che sono mercati di nicchia, questa industria 4.0 è la rappresentazione di quello che è l'Italia. Dobbiamo cavalcarla e coniugare strumenti di politica economica e azioni delle imprese, e saperla raccontare''. Secondo il presidente degli industriali ''Il mondo ci aspetta: quando entrano in gioco bellezza e tecnologia, entra in gioco l'Italia. Questa sfida dobbiamo coglierla e non accontentarci di essere il secondo Paese industriale d'Europa ma andare oltre, visto che l'Italia ha potenzialità incredibili. Lo dimostra la capacità di reazione delle sue industrie in momenti difficili, anche grazie alla serie di provvedimenti di cui diamo atto al Governo attuale e precedente, il piano Industria 4.0, il Jobs act".(ANSA).