(ANSA) - MILANO, 13 SET - Yumi, il robot collaborativo di Abb, ha calcato per la prima volta il palcoscenico nelle vesti di direttore d'orchestra. E lo ha fatto dirigendo Andrea Bocelli, nel Teatro Verdi di Pisa, per un concerto di beneficenza organizzato nell'ambito della prima edizione del Festival Internazionale della Robotica. Con i suoi bracci meccanici, Yumi ha sollevato la bacchetta verso l'alto e ha dato il via ai musicisti, che aspettavano attenti e pronti, insieme ai solisti. Il tenore di Lajatico ha cantato "La Donna è mobile", aria del "Rigoletto" di Verdi, mentre, la soprano Maria Luigia Borsi si è esibita nell'aria classica "O mio babbino caro". Per concludere YuMi ha diretto anche un passaggio dall'intermezzo di Mascagni dell'opera "Cavalleria Rusticana". Ieri sera è andato in scena un esempio di collaborazione innovativa tra uomo e macchina. Per il Maestro Bocelli "è stato divertente cantare con YuMi, che ha dimostrato come un robot possa realmente dirigere un'orchestra, ma solo con l'eccellente lavoro di ingegneri molto talentuosi e un vero maestro". Yumi, infatti, è stato programmato con la collaborazione del Maestro Andrea Colombini, direttore dell'Orchestra Filarmonica di Lucca. La complessa gamma di movimenti richiesti per imitarlo è stata sviluppata grazie a un processo intuitivo di "programmazione guidata", in cui il robot è stato accompagnato nell'esecuzione dei movimenti, poi registrati su un tablet. Le informazioni raccolte sono state esportate in RobotStudio di ABB, un software sofisticato che ha consentito di programmare e ottimizzare i movimenti della macchina in ambito virtuale prima di passare all'installazione. Presentato ufficialmente alla Fiera di Hannover il 13 aprile 2015, e poi ad Expo, Yumi è il primo vero robot collaborativo al mondo, progettato per svolgere attività insieme all'uomo, lavorando in piena sicurezza a stretto contatto senza le tradizionali gabbie di protezione.(ANSA).