BRUXELLES - "Nella vita ci vuole determinazione per raggiungere i propri obiettivi, in questo modo sono diventato astronauta". Così Maurizio Cheli, uno dei sette italiani ad aver partecipato a una missione nello spazio, che ha presentato all'Espace Monte Paschi di Bruxelles il suo libro "Tutto in un istante!" pubblicato lo scorso maggio. "In questo libro non parlo solo della mia passione per il volo, ma soprattutto della determinazione che serve nella vita per realizzare i propri sogni. Insomma, si tratta di un libro destinato soprattutto ai giovani che stanno cercando la loro strada", spiega Cheli.
"Ho sempre sentito dentro di me di voler volare, da quando ero bambino, anche se all'epoca era una cosa solo da russi e americani", racconta Cheli ripercorrendo la propria storia e rivolgendosi di nuovo ai giovani: "Viviamo di sogni, nella vita molto dipenda da noi, dalle nostre scelte, per questo è meglio essere pronti e non avere l'occasione gusta, che vedere l'occasione passare e non essere pronti per coglierla".
Dei propri viaggi nello spazio l'astronauta ricorda "i giorni e le notti che durano 45 minuti, la bellezza della curvatura della Terra e la linea azzurra dell'atmosfera". Un pensiero va poi all'inquinamento, "visibile dallo spazio" e che fa capire come "la Terra sia la nostra unica navicella" perciò "dobbiamo occuparcene molto meglio di come stiamo facendo adesso". Sul mestiere dell'astronauta, Cheli dice che "si tratta di un lavoro di squadra, anche se non sembra, per il quale servono competenze complementari tra i membri di un equipaggio". Il pensiero finale va ancora ai giovani e ai loro sogni: "A volte ci troviamo a inseguire dei sogni in modo spontaneo e forse sono proprio quelli più veri. Per raggiungerli ci vuole determinazione".
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