Percorso:ANSA > Europa > Altre news > Pmi:missione Ue crescita torna in Cina,Sicilia in prima fila

Pmi:missione Ue crescita torna in Cina,Sicilia in prima fila

Obiettivo confermare legami con Pechino e creare opportunità

21 ottobre, 00:14
Pmi:missione Ue crescita torna in Cina,Sicilia in prima fila Pmi:missione Ue crescita torna in Cina,Sicilia in prima fila

BRUXELLES - Le missioni Ue per la crescita tornano in Cina, con la Sicilia in prima fila. Dal martedì 21 sino al 23 ottobre una delegazione di imprese e associazioni d'imprese sarà a Chengdu per confermare e rafforzare i legami con la Cina, dopo la prima visita del luglio dello scorso anno centrata sulla crescita 'verde' e guidata dall'allora vicepresidente della Commissione Ue Antonio Tajani insieme al commissario all'ambiente Janez Potocnik.


Per l'Italia sono sette le realtà a partecipare di cui ben cinque siciliane capitanate dalla Regione Siciliana, con il Dipartimento Attività produttive, e dalla Confindustria Sicilia.


A queste si aggiungono lo Studio legale Lucia, lo studio per la realizzazione di progetti Dare gambe alle idee, e l'azienda Salerno Packaging. A partecipare alla missione ci sono anche lo studio legale internazionale Chiomenti, che in Italia ha sede a Roma e Milano, e lo studio milanese di architettura, urbanistica e design Abad.


"Lo scopo di questa visita è confermare i forti legami tra l'Ue e la Cina, rafforzare la cooperazione in settori strategici e creare nuove opportunità di business per le imprese di entrambe le regioni", ha dichiarato il vice direttore generale della Dg impresa della Commissione Antti Peltomaki, che guiderà la delegazione e avrà incontri a livello politico con il vice ministro cinese per l'industria Su Bo e diverse autorità regionali e provinciali cinesi.


La nuova missione per la crescita avverrà congiuntamente alla nona Fiera Ue-Cina per il business e la cooperazione tecnologica. All'evento sono attesi da 800 a mille rappresentati tra imprese, cluster, associazioni, istituti di ricerca e enti governativi, con alti funzionari Ue e di 8 stati membri, e oltre 260 imprese europee da 22 paesi Ue, Italia inclusa. I settori chiave al centro della fiera sono protezione ambientale, tecnologie energetiche, biotecnologie, agroalimentare, aerospaziale, ict, costruzioni e trasporti, meccanica e ingegneristica, ricerca.


Anche in questa occasione vi saranno incontri di matchmaking e brocheraggio tra le imprese, oltre alla dimostrazione dei diversi servizi Ue di assistenza alle imprese che intendono operare in Cina, in particolare, l'Helpdesk China Sme Ip e il Centro Ue per le pmi (Eu Sme Centre).


(Segui ANSA Europa su Facebook e  Twitter)

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA