Un vero e proprio "western all'italiana" con un cane, miglior amico dell'uomo, come protagonista indiscusso; una storia di libertà, coraggio e amicizia, raccontata attraverso immagini potenti, che non hanno bisogno di troppe parole; un film d'animazione per tutte le età dallo stile raffinato e pittorico: conquisterà senza dubbio il cuore di molti "Zanna bianca", il primo adattamento animato del romanzo di Jack London, per la regia di Alexandre Espigares, che arriva nelle sale il prossimo 11 ottobre. "Ciò che rende Zanna Bianca un classico intramontabile è che persone di ogni cultura e paese riescono ad identificarsi pienamente con il cane lupo protagonista, rivivendo le sue esperienze e le sue emozioni", afferma proprio in occasione della Giornata Mondiale del Cane del 26 agosto il regista, premio Oscar nel 2014 per il Miglior cortometraggio d'animazione con "Mr. Hublot" (film dedicato anch'esso al rapporto tra cane e uomo).
Dai western italiani di Sergio Leone alle illustrazioni americane sulla conquista del Far West: queste le fonti di ispirazione che hanno guidato l’animazione di Zanna Bianca, con lo scopo di comunicare il grande senso di avventura e libertà che questi paesaggi suscitano.
Zanna Bianca è un lupo con un quarto di sangue di cane. È una creatura fiera e coraggiosa, e per questo sarà vittima della crudeltà dell’uomo. Dopo essere cresciuto nelle terre innevate, meravigliose ma ostili del Grande Nord, viene accolto da Castoro Grigio e la sua tribù di nativi americani. Qui viene protetto dalla tribù, ma dovrà farsi accettare dagli altri cani.
Purtroppo Castoro Grigio sarà costretto a cedere Zanna Bianca ad un uomo crudele, che lo obbligherà a trasformarsi in un cane da combattimento. In fin di vita, sarà salvato da una coppia disponibile e amorevole, che con il suo amore insegnerà a Zanna Bianca a dominare il suo istinto selvaggio e a diventare il loro migliore amico. Una storia di redenzione descritta dal punto di vista dei cani e soprattutto sulla straordinaria forza dell’amore che li lega indissolubilmente all’uomo.