"70 anni di Cannes e una solo Palma d'oro ad una donna. No Comment": Isabelle Huppert smonta il rito delle celebrazioni del festival di Cannes e davanti alla platea delle stelle nella serata storica dell'edizione 2017 parla chiaramente. Il tema delle poche donne registe non e' nuovo, ne' scopriamo ora che Jane Campion e' l'unica ad averlo vinto con Lezioni di Piano, 1993 ma se ne parla molto e a tutti i livelli, anche con il summit Women in Motion che ha visto quest'anno intervenire tra le altre Robin Wright, Isabelle Huppert, Salma Hayek Pinault, Diane Kruger. "Si tratta di un discutibile record in tema di parita' di genere", ha aggiunto.
Nicole Kidman ha ripreso con forza l'argomento e durante la conferenza stampa per L'inganno di Sofia Coppola, uno dei tre film in concorso diretti da donne, in gara per la Palma d'oro, ha criticato pesantemente Hollywood e il poco spazio alle cineaste donne.
"L'unica cosa da fare e' essere noi stesse donne a supportare il cinema delle donne, ed e' quello che io sto facendo con impegno. Si sente dire ora e' diverso, ma non e' cosi'". Oltre che per essere un ruolo importante (in cui tra l'altro e' perfetta) , il fatto che L'Inganno fosse un thriller con l'elemento 'femminile', al centro della storia, diretto da una donna, Sofia Coppola, è anche il motivo per cui Nicole Kidman ha accettato con slancio il film. "Sapevo che con Sofia sarebbe stato un viaggio, un'esplorazione diversa dalle altre. Lavorare con le donne significa proprio questo, punti di vista diversi. E sono davvero troppo poche,: sono a Cannes anche per dare il mio sostegno, che sia al cinema come con L'Inganno o in tv come con la serie di Jane Campion Top of the lake: China Girl" . Secondo l'associazione Women in film, solo il 4% dei film usciti nel 2016 è diretto da donne e solo 183 donne registe.