Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Moda

I blue jeans hanno un compleanno, è il 20 maggio

145 anni per i pantaloni che a zampa, stretti, strappati, glitter, blu o neri vanno sempre di moda

Marylin Monroe sul set del film Gli spostati © ANSA
  • di Patrizia Vacalebri
  • ROMA
  • 14 maggio 2018
  • 01:10

    Jeans, 145 anni e non sentirli perché i blue jeans hanno conquistato tutte le generazioni in un secolo e mezzo di storia senza mai invecchiare. Il loro segreto è quello infatti di rinnovarsi ad ogni stagione, cambiando pesi, coloriture e modelli. Dei jeans si sono innamorati tutti, dalle star del cinema ai presidenti degli Stati Uniti, da Regan a Clinton fino a Obama. Da Marilyn Monroe che negli anni '50 li indossava con una semplice camicia bianca, passando a Farrah Fawcett con jeans a zampa, sneakers e t-shirt rossa con le spalle scoperte, per mettere in risalto la sua chioma bionda, fino all'iconica Audrey Hepburn che in Colazione da Tiffany indossa con estrema spontaneità jeans e asciugamano tra i capelli. Come non menzionare Madonna che negli anni Ottanta, giovanissima e trasgressiva anticipava la moda indossando jeans strappati, borchie e chiodo di pelle. E ancora Sarah Jessica Parker che in Sex and The City porta il jeans stretto sopra alla caviglia con camicia a quadri legata in vita. E tutte le top model più imitate, da Naomi Campbell a Kate Moss non possono fare a meno dei jeans anche in occasioni speciali.

   Nonostante dal nome possa sembrare una creazione d'oltreoceano, i jeans nascono infatti a Genova nel XVI secolo e solo a fine Ottocento raggiungono San Francisco, dove nel 1873 viene avviata la prima produzione, esattamente il 20 maggio. Pensati originariamente come capo da lavoro, i blue jeans negli anni hanno conquistato il pubblico e grazie agli stilisti e oggi sono sdoganati per le occasioni più disparate, dalle situazioni più casual e sportive sino a quelle più eleganti e sofisticate. Tanti i modelli che si accumulano nei guardaroba di anno in anno, secondo le mode del momento: dal jeans a vita alta a quello a vita bassa, dallo skinny alla zampa d'elefante, dal boyfriend ai jeans strappati, con toppe, glitter e scritte. La moda in questi 145 anni ha visto la nascita di tanti modelli di jeans, qualcuno ha fatto la storia e qualcun altro invece si è fatto dimenticare senza troppi rimpianti.

   Il 73% degli intervistati da Privalia, outlet online che ha voluto fare un sondaggio proprio per questo anniversario, ammette di avere almeno 6 paia di jeans nel proprio guardaroba. Per quanto riguarda i modelli senza dubbio quest'anno a vincere sono i jeans a vita alta e gamba dritta, con il 36% dei voti. Al secondo posto tornano i jeans con le scampanature a zampa d'elefante. Al 31% piace un modello capace di evidenziare le curve nei punti giusti, terzo posto con il 24% boyfriend e mom fit super comodi e alla moda. Ultimi ma non ultimi i classici skinny con il 12%. La vita alta, che fino a qualche anno fa non raccoglieva consensi, oggi è il modello più amato e indossato da tutte le generazioni. La vita bassa, anzi bassissima, che anni fa spopolava, oggi è da bandire per il 55% dei votanti. A seguire i baggy jeans, per il 31% del panel, troppo larghi e pesanti, seguiti dall'elastico dello slip in mostra, con il 14%. Il jeans porta con sé tutto il mondo del denim, non solo pantaloni dunque ma anche salopette, camicie, giacche, top, shorts, gonne e chi più ne ha più ne metta! Il trend di stagione è proprio il total denim, stando ben attenti ad abbinare le giuste tonalità di blu tra i diversi capi. Seppur questa moda non sia ancora impazzata tra il grande pubblico, è già molto apprezzata da fashion blogger e celebrities di tutto il mondo. Il campione intervistato apprezza l'abbinamento del jeans o della minigonna con una camicia o una giacca oversize in denim (44%) anche in tonalità differenti. Il jeans è un capo che si presta alla personalizzazione. Dalle toppe agli strappi, fino all'orlo taglio vivo, tutto in versione home made per il 48% degli intervistati che ama personalizzare da sé il proprio paio di jeans, con metodi semplici come l'utilizzo di carta vetrata per l'effetto "vissuto" o anche forbici e limetta per creare l'orlo a taglio vivo. Sul tema tornano in questa stagione toppe, spillette e applicazioni, fiori, teschi, frasi celebri. E per chi con ago e filo non ha grande simpatia ecco i patch termoadesivi: due minuti di ferro da stiro e un po' di fantasia sono sufficienti. Infine Privalia propone per l'anniversario del Jeans, una speciale selezione di denimwear Gas corredata da un set di patch per decorare i capi acquistati.

  • di Patrizia Vacalebri
  • ROMA
  • 14 maggio 2018
  • 01:10

Condividi la notizia

Vai al Canale: ANSA2030
Modifica consenso Cookie