DIRETTA MONDIALI

Risultato Finale
Germania 1
0 Argentina
14 giugno, 21:43Azzurri
Fotoracconto.

Italia-Inghilterra: Azzurri, batteteli ancora

I maestri del calcio da una parte, i quattro volte campioni del mondo dall'altra: Inghilterra-Italia piu' che una partita di calcio e' un manuale della storia del pallone. Dai 'Leoni di Highbury' al gol impossibile di Mortensen, dalla perfida deviazione di Capello a Wembley al volo d'angelo di Bettega a Roma, le sfide tra gli azzurri e la nazionale dei Tre Leoni hanno segnato un secolo intero, passando dal bianco e nero al colore ma lasciando sempre intatto il senso della 'sfida' e del confronto tra due culture sportive, sempre agli antipodi. Se e' vero che non sono solo i numeri a fare la nobilta', come sono soliti ripetere gli inglesi, va da se' che quattro Mondiali vinti contro uno solo (e anche a domicilio) raccontano di un altro film e di ben altra supremazia. Ventiquattro volte Italia e Inghilterra si sono affrontate, nove volte hanno vinto gli azzurri, otto gli inglesi. Poi ci sono sconfitte che valgono persino piu' di un successo. Come accadde a Londra il 14 novembre 1934: un 3-2 per gli inglesi entrato nella leggenda, col titolo di 'Leoni di Highbury'. Nello stadio dell'Arsenal, i maestri che non volevano partecipare al Mondiale per puro snobismo aspettano nella nebbia e su un terreno pesantissimo i campioni del mondo di Pozzo. Finisce con molti gol, tante botte e la vittoria di Albione, ma ad applaudire a fine gara saranno non solo gli emigranti italiani ma anche tanti spettatori inglesi. Le mortificazioni del dopoguerra andranno poi di pari passo alle sconfitte calcistiche: memorabile la batosta subita dall'Italia a Torino nel 1948 (0-4) con il famoso 'gol alla Mortensen', un tiro cross dalla fascia che con la sua traiettoria ad effetto inganna il portiere Bacigalupo. Ma le soddisfazioni se le prenderanno anche gli emigranti. Come Nino Manfredi, italiano in Svizzera in 'Pane e cioccolata': la sua esultanza davanti alla tv al gol di Capello all'86' nel tempio di Wembley il 14 novembre 1973, e' l'emblema delle rivincite italiane nel mondo. Il bis 24 anni dopo grazie a Gianfranco Zola, all'epoca bandiera del Chelsea, che segno' in contropiede e sempre a Wembley. le cronache raccontano poi della gran girata di testa di Bettega all'Olimpico nel '76, del gol del Pallone d'Oro Keegan al ritorno a Londra e della rete vittoria di Tardelli a Torino, nell'Europeo dell'80. L'ultimo big match iridato risale al 1990, con la 'finalina' di Italia '90: gli azzurri vinsero 2-1 grazie ai gol di Schillaci e Baggio. Ventidue anni dopo sara' ancora Italia con il 4-2 ai rigori di Kiev che apre agli azzurri le porte della finale europea. Domani notte l'ennesima rivincita tra i Maestri e i Campioni

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