DIRETTA MONDIALI

Risultato Finale
Germania 1
0 Argentina
30 giugno, 16:02Mondiali 2014
Fotoracconto.

Mondiale: Tutti pazzi per James

 E se il vero Neymar l'avessero loro? E' un interrogativo che in queste ore circola in tutto il Brasile, assieme ai timori per una Selecao che non ingrana e per la prospettiva di doversela vedere con la Colombia in cui brilla un asso che sta facendo dimenticare Radamel Falcao. Finora è il Mondiale di James Rodriguez, figlio d'arte del pallone che il 12 luglio, un giorno prima della "grande finale" (qui la definiscono tutti così), compirà 23 anni e magari vorrebbe farsi un regalo speciale, anche se con un giorno di ritardo.

Con la doppietta di ieri all'Uruguay, impreziosita da quello che in molti hanno definito il gol più bello (finora) di questi Mondiali, ovvero il primo dei due segnati, è diventato 'o artilheiro da Copa' spodestando mostri sacri come Neymar e Messi e altri campioni annunciati come il tedesco Muller, e ora si candida come protagonista assoluto, visto che la Fifa già gli ha assegnato il premio di miglior giocatore della fase a gironi. Ma James, che a nemmeno 15 anni divenne con la maglia dell'Envigado il più giovane esordiente nella storia della massima serie colombiana, in realtà è una sorpresa solo per chi non ricorda che il Monaco ha pagato 45 milioni di euro per strapparlo al Porto, club abilissimo a scoprire campioni e poi a rivenderli a peso d'oro, come anche nel caso di Falcao. Si definisce "una mezzapunta creativa", segna a ripetizione ma è anche uno specialista degli assist, trascina la Colombia e avvisa il Brasile: "anche a Fortaleza giocheremo per vincere, per noi non c'è altro modo di intendere il calcio, e io cercherò di fare la mia parte", facendo aumentare, se possibile l'attesa, per una partita per la quale nel Cearà c'è un'attesa a dir poco spasmodica.

Il sogno di questo ragazzo timido è un clamoroso 'Castelazo', intanto "andiamo avanti passo dopo passo", come twitta sicuro anche che "l'allegria è della Colombia, la gloria è di Dio". Il "loro Neymar", come lo chiamano adesso i brasiliani ansiosi di godersi il duello, ha avuto un padre calciatore, quel Wilson James Rodriguez che negli anni '80 e '90 ha vestito le maglie di Independiente Medellin, Cucuta, Tolima e delle nazionali giovanili colombiane, senza arrivare, come invece ha fatto il figlio, alla selezione maggiore. Calciatore professionista era anche lo zio Antonio, la cui storia finì in tragedia, visto che venne assassinato negli anni '90 per motivi ancora poco chiari: è anche per onorare la sua memoria che questo nuovo fenomeno va in campo.

Ma i legami con il mondo del pallone non finiscono qui, perchè seppur così giovane James Rodriguez è già sposato: sua moglie Daniela è la sorella del portiere della nazionale, David Ospina. Ha cominciato a dare i primi calci a 3 anni e non si è più fermato. Ha stabilito un record di precocità anche in Argentina, dove è diventato il più giovane straniero, giocando a 17 anni con il Banfield, con cui ha vinto uno scudetto nel 2010. Il Porto lo scoprì in quella circostanza, e non se lo fece sfuggire, il mondo se lo gode adesso e qualcuno spera di strapparlo all'esilio dorato del Principato monegasco: di sicuro per trattenerlo la squadra del cuore del Principe Alberto dovrà come minimo raddoppiargli l'ingaggio, che attualmente sarebbe di soli 700mila euro a stagione. Intanto Valderrama, amatissimo in patria e che giocava quando James non era ancora nato, lo incorona suo erede: "nessuno è come lui, con James possiamo andare molto lontano". E tutti in Brasile incrociano le dita.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

MULTIMEDIA


Termini e Condizioni per utenti 3 Italia