Treviso: Gentilini, e' finita un'era
10 giugno, 16:40
''E' finita l'era Gentilini, è finita l'era della Lega e del Pdl. Stop. Adesso Gentilini scompare dalla scena amministrativa e politica": è il commento all'ANSA di Giancarlo Gentilini, che a poche sezioni dalla fine esce sconfitto dalla corsa a sindaco di Treviso, città dove la Lega ha governato negli ultimi 20 anni. Gentilini ha ricordato la forte astensione dicendo che "alla gente non interessa la città di Treviso. Troppo ben abituati. Adesso ognuno si accontenterà di cosa farà la sinistra. Io - ha rimarcato - non c'entro più nulla. Gentilini adesso sparisce". Per l'ex 'sindaco-sceriffo', anche la Lega "in generale è finita. Abbiamo perso dappertutto. Bisogna sapere che l'orda barbara della sinistra non si ferma mai". Per Giancarlo Gentilini la sconfitta a Treviso è legata al fatto che è mancato "il supporto della Lega e del Pdl. Io i miei voti me li sono presi. Mi sono mancate le stampelle. Mi hanno buttato nel fango della sinistra".
"E' una giornata storica per Treviso". Così Giovanni Manildo, il candidato sindaco del centrosinistra, che a poche sezioni dal termine, appare ormai irraggiungibile da Giancarlo Gentilini. "L'essere riusciti a raggiungere questo risultato, e l'entusiasmo dei cittadini lo dimostra - ha detto - rappresenta qualcosa di storico".