Efe Bal nuda davanti a Corsera, voglio pagare tasse
Un'altra escort deve pagare 50mila euro per 'reddito da lavoro autonomo'
19 febbraio, 15:18
La nota escort Efe Bal si è denudata stamani davanti alla sede del Corriere della Sera, a Milano, per protestare contro l'ingiunzione da parte di Equitalia a pagare 425mia euro per la sua attività.
La escort, transessuale, ha spiegato che vuole pagare le tasse, per le quali ha già impegnato alcuni suoi beni, ma in cambio, vuole che la sua professione sia regolarizzata. "Non ho mai evaso le tasse e l'ho fatto anche per tutti i trans che lavorano in Italia, e io sono italiana da otto anni", ha detto Efe. Sono intervenuti i carabinieri che l'hanno calmata e fatta rivestire. Sarà probabilmente denunciata per atti osceni in luogo pubblico.
Efe Bal, che è spesso ospite di trasmissioni televisive e si definisce ''il transessuale più famoso d'Italia'', ha spiegato che la sua protesta ''è una battaglia contro l'ipocrisia''. ''Faccio il mio lavoro onestamente - ha detto -, non ho mai fatto male a nessuno. Per pagare le tasse ho venduto tutti i miei beni e in cambio non ho nulla: se pago le tasse, perché non devo avere la pensione?". ''In Italia si scrive sempre di Belen - ha aggiunto -, ma non si parla mai dei problemi veri. E io sono costretta a fare cose come questa".
Reddito da 'lavoro autonomo', escort deve pagare 50mila euro - Cinquantamila euro di tasse. Tanto dovrà pagare S.R., una escort che si è vista arrivare la Guardia di Finanza a casa, a Salò, nel Bresciano, per un'ispezione "ai fini di ricerca, prevenzione e repressione delle violazioni in materia di entrate" e che ha subito dichiarato qual è il suo mestiere. Dal pc della donna i militari sono risaliti a tre siti sui quali venivano pubblicizzate le varie prestazioni e relative tariffe e così sono riusciti a ricostruire il suo volume d'affari. Da lì sanzioni e interessi. A riferire la vicenda oggi è il Corriere della Sera nelle pagine locali. "Considerato che la mia assistita - ha spiegato al quotidiano l'avvocato Francesca Staurenghi - ha omesso di presentare la dichiarazione del Modello Unico Persone Fisiche per gli anni 2008-2011, l'Agenzia delle Entrate ha proceduto all'accertamento induttivo del reddito del lavoro autonomo della ditta individuale S.R. Si proprio così, definita ditta individuale. E nel dicembre 2013 sono stati notificati alla mia assistita quattro avvisi di accertamento per Irpef, Iva, Irap, Inps, oltre a sanzioni e interessi per un ammontare di circa 50 mila euro". "Se guardiamo tutti i siti di escort su internet - ha commentato S.R. al Corsera - io sono stata a dir poco sfortunata perché sono incappata in una verifica. Oppure, come sarebbe giusto, dovrebbero fare pagare le tasse a tutte quelle che fanno il mio mestiere. Si recupererebbero un sacco di soldi per la gioia delle casse dello Stato e dei tanti cittadini che da tempo chiedono che le prostitute paghino le tasse".