Baaria: protezione animali, va sequestrato
Sotto accusa la scena dell'uccisione di un bovino
02 ottobre, 13:38
ROMA - L'Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali), "interpretando il sentimento della maggioranza degli italiani, ha incaricato il Professor Mariano Buratti di richiedere il ritiro di 'Baaria' film di Giuseppe Tornatore su tutto il territorio nazionale e promosso il boicottaggio internazionale contro la visione del film e la nomination al premio Oscar".
E' quanto si legge in una nota dell'ente che aggiunge, "é impensabile che l'Italia voglia farsi rappresentare da una pellicola di cui si parla quasi esclusivamente per la scena truculenta, sanguinaria e del tutto irrilevante e controproducente sotto il profilo artistico, in cui si mostra la barbara uccisione di un bovino, e che è stata girata in Tunisia per eludere la normativa italiana a tutela degli animali". L'Enpa si unisce così "al sentimento di sdegno, provato dal Sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, e dalla maggioranza degli italiani, che ha spinto anche l'associazione dei consumatori Codici a chiedere il boicottaggio del film". La Pretesa di Tornatore dell'indispensabilità della scena di violenza - commenta Carla Rocchi, presidente nazionale dell'Enpa "fa pensare invece a un fatto strumentale: la necessità di attivare per reazione una discussione come quella che sta avvenendo adesso. Peccato che Tornatore non abbia valutato il disgusto e la riprovazione che lo stanno ricoprendo. Baaria è diventata per tutti non il film testimonianza di uno spaccato siciliano ma il "macello" gratuito e ingiustificato di un povero animale indifeso".